Quanto ti costa davvero un’auto nuova, oltre al prezzo pagato per il suo acquisto? Decidere di acquistare un’auto nuova (di prima immatricolazione) è una scelta importante dietro alla quale si celano diversi costi oltre quello di acquisto, quali immatricolazione, bollo e molti altri ancora.
Ma quindi quanto costa effettivamente una nuova auto?
Vedremo insieme diversi aspetti da tenere in considerazione e che vanno ad incidere sulla spesa totale, come l’eventuale prestito (finanziamento) per acquistarla o l’anticipo iniziale da versare.
E ancora i costi di immatricolazione e le tasse applicate all’acquisto per poi arrivare all’assicurazione, alla tassa di possesso (bollo), alla manutenzione etc…
Finanziamento
A meno che non scegliate di acquistare la vostra nuova auto in contanti dovrete ricorrere ad un finanziamento.
Questo potrà essere richiesto direttamente al concessionario (se convenzionato con una finanziaria) o andrà richiesto ad una banca o ad una società finanziaria.
Nella maggior parte dei casi per avere un prestito tramite il concessionario è necessario versare un anticipo. Il restante importo viene saldato a rate secondo le caratteristiche del finanziamento.
Il finanziamento erogato dal concessionario è in genere più vantaggioso rispetto a quello erogato da una società finanziaria la quale da però la possibilità di richiedere un prestito anche per l’intero valore di acquisto.
Con il finanziamento tramite società finanziaria infatti è possibile richiedere un “prestito liquidità senza vincolo di scopo” ed ottenere tutto il valore integrale dell’auto.
Immatricolazione, targa, carta di circolazione e altri oneri.
Quando si acquista un’auto nuova non viene pagato il così detto “passaggio di proprietà” in quanto la vettura arriva nuova dalla casa automobilistica e non ha avuto precedenti proprietari. Prima però di poter mettere su strada l’auto è necessario che il concessionario effettui alcune pratiche.
Procedura obbligatoria è l’immatricolazione tramite la quale il veicolo viene registrato alla cosiddetta “anagrafe dei mezzi”, cioè la Motorizzazione Civile, con specificazione del legittimo proprietario.
Dopo aver immatricolato la vettura è necessario iscriverla al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Tramite questa iscrizione saranno rilasciati targa e libretto di circolazione della vettura.
Il prezzo per effettuare le procedure di immatricolazione è il costo denominato “messa su strada” ed è incluso nel costo meglio conosciuto come “costo chiavi in mano” del veicolo che è quindi compreso ma comunque a carico di chi sta acquistando la vettura.
Analizzando nel dettaglio questi costi abbiamo:
– quelli amministrativi che sono pari a 101,20 euro
– quelli di acquisto delle targhe sono di 41,78 euro
A questi due dobbiamo aggiungere:
– la tariffa richiesta dall’agenzia di pratiche auto di cui si serve la concessionaria
– l’imposta provinciale di trascrizione (Ipt) che l’ACI incassa per conto delle province
Ogni amministrazione provinciale può aumentare fino al 30% l’importo base fissato per legge in 150,81 euro per le auto di potenza fino a 53 kW e in 3,5119 euro/kW per quelle di potenza superiore.
Assicurazione.
Il costo per l’assicurazione dell’auto varia in base a diversi fattori:
– il tipo di veicolo e quindi marca, cilindrata, valore del mezzo;
– i sistemi di sicurezza presenti quali antifurto satellitare, scatola nera o altro (che posso abbassare il costo dell’assicurazione);
– età ed esperienza di guida del proprietario;
– classe di merito – che racconta la storia assicurativa personale;
– luogo di residenza – se l’auto viene immatricolata in una provincia ad alto rischio di furti e di incidenti il costo salirà.
Nel caso di una vettura nuova parliamo di un costo abbastanza alto, che supera ampiamente i 1.000 euro all’anno. Questa cifra si va ulteriormente ad alzare se nelle coperture assicurative si va ad aggiungere la kasko completa.
Bollo, manutenzione, revisione.
Altro costo fisso è la tassa automobilistica. Questa va versata ogni anno e varia a seconda dei kilowatt della vettura.
A questo costo va aggiunto il costo di revisione dell’auto. La prima va fatta dopo 4 anni dall’immatricolazione e poi ogni due anni. Da non dimenticare poi quelli che saranno i costi di manutenzione della vostra nuova auto che, sperando in nessun particolare imprevisto, saranno regolari nel tempo.
Così come regolare sarà il cambio dei pneumatici. Quest’ultima voce inciderà ancor di più nel caso del cambio stagionale delle gomme, aspetto molto importante per quanto riguarda in primis la sicurezza ma anche le prestazioni e i consumi della vostra vettura.
Ecco quindi le spese da sostenere, oltre il costo puro della vettura e tutti gli aspetti a cui pensare e di cui ricordarsi. Costi assicurative fissi (o variabili se si verificano sinistri), costi di manutenzione ordinari e straordinari, bollo, revisione, pneumatici etc…
Svalutazione e valore residuo
C’è un ultimo aspetto da considerare quanto si decide di acquistare un’auto ed è la sua perdita di valore nel tempo. E’ un “costo invisibile” quando la si acquista ma ben visibile quando la si rivende.
Se compro oggi una vettura con motorizzazione tradizionale tra quattro anni quasi sicuramente la dovrò svendere per liberarmene perché il mercato del nuovo sarà invaso di modelli elettrici, ibridi, ecologici e a basse emissioni.
Se invece compro una vettura già #greenoriented (quindi ibrida o elettrica) probabilmente tra quattro anni la tecnologia anche in questo caso avrà fatto notevoli passi avanti e probabilmente mi ritroverò con lo stesso problema.
Inutile dire che chi sceglie il noleggio a lungo termine non dovrà preoccuparsi di nulla di tutto ciò.
Nessun anticipo e un canone mensile allinclusive di tutte le spese:
Immatricolazione
Soccorso stradale 24/7
Manutenzione ordinaria e straordinaria
Assicurazione RCA
Assicurazione Kasko
Assicurazione Incendio e Furto
Assicurazione PAI
Pneumatici
Comodo, chiaro, sicuro!
Siete ancora convinti che acquistare la vostra nuova auto sia la scelta giusta?