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Perché la batteria dell’auto elettrica soffre il freddo?
Una delle cose che fa rendere meno la batteria dell’auto elettrica è il freddo.
Nel caso di auto termiche infatti ci possiamo accorgere della differenza del rendimento del motore dal più tempo necessario perché il liquido di raffreddamento si scaldi. Questo fa provoca un minore rendimento e maggiori emissioni.
Per quanto riguarda le auto elettriche e ibride invece sono le batterie alimentate a corrente elettrica a soffrire, che in caso di basse temperature vedono diminuire prestazioni e autonomia e vedono invece aumentare i tempi di ricarica.
Vediamo insieme i motivi per i quali le batterie delle auto elettriche soffrono il freddo e qualche consiglio per ovviare a questi disagi e far performare al meglio la batteria della nostra auto elettrica o ibrida.
#telospiegaeurekar
Perché la batteria dell’auto elettrica soffre il freddo?
Non lasciare la carica dell’auto bassa per molto tempo.
L’auto va preriscaldata prima della partenza.
La batteria va ricaricata ad auto “calda.
La guida influisce sulle prestazioni della batteria.
Perché la batteria dell’auto elettrica soffre il freddo?
Diversi sono i motivi del perché la batteria di un’auto elettrica soffre il freddo.
Il primo elemento che sicuramente peggiora performance della batteria di un’auto elettrica o ibrida plug-in è come abbiamo detto il freddo e quindi le basse temperature. La batteria rende in modo ottimale intorno ai 20° e via via scendendo verso lo 0 termico questo va a peggiorare. La perdita percentuale di autonomia è soggettiva, c’è chi lamenta un calo di circa il 20%, c’è chi lamenta di arrivare anche al 50%. Dati che sicuramente vengono influenzati anche dallo stile di guida.
Al freddo va aggiunto anche un altro aspetto che molto spesso non viene valutato che è la densità dell’aria e quindi la resistenza che va ad aumentare quando le temperature scendono e crescono invece nebbia, umidità e pioggia.
Anche le gomme termiche non favoriscono i consumi in quando la loro mescola aumenta la resistenza all’avanzamento e quindi richiedono un’energia maggiore per il movimento.
Il riscaldamento dell’auto più che la sua climatizzazione influiscono quando fa freddo sull’autonomia della batteria di un’auto elettrica o ibrida. Nel caso del riscaldamento è importante considerare che il consumo di energia non viene tanto influenzato da quanta strada si faccia e quindi dai chilometri percorsi ma da quanto tempo si viaggi e quindi il tempo di percorrenza e della differenza fra temperatura interna ed esterna.
Ultimo aspetto da non sottovalutare è che le batterie piccole soffrono molto di più il freddo rispetto alle batterie grandi. A parità di fabbisogno energetico necessario per scaldare l’auto e per il movimento, l’energia addizionale necessaria sarà maggiore per un’auto ibrida o ibrida-plugin rispetto ad un’auto total electric dotata di una batteria più grande.
Non lasciare la carica dell’auto elettrica bassa per molto tempo.
Non far scaricare la batteria dell’auto elettrica quando freddo è molto utile.
Uno dei primi consigli che ci sentiamo di dare è quello non far scaricare totalmente la batteria dell’auto, soprattutto quando fa freddo ma di mantenerla ad un livello di ricarica fra il 20 e l’80%. Far scendere la batteria ad un livello molto basso riduce la durata della batteria. Per comodità e risparmio nei tempi di ricarica scegliere infrastrutture di ricarica rapida è la soluzione ideale.
L’auto va preriscaldata prima della partenza.
Riscaldare l’auto e quindi la batteria dell’auto elettrica quando fa freddo aiuta il rendimento.
La componentistica elettrica e quindi anche la batteria di un’auto elettrica funziona peggio quando fa freddo mentre funziona al meglio ad una temperatura che è intorno ai 21/22°. Questo vale in generale per tutte le parti elettrice. Se riportiamo questa regola alla nostra auto elettrica o ibrida quindi uno dei primi consigli che ci sentiamo di dare è quello di riscaldare l’auto prima della partenza attraverso le funzioni che sono attivabili da remoto.
Per fare un esempio Tesla offre funzioni di pre-condizionamento e partenza programmata. Con queste funzioni è possibile quindi preriscaldare la nostra auto portando la temperatura dell’abitacolo e dei sedili a livello ottimale. La maniera migliore per farlo è lasciare l’auto attaccata alla rete elettrica possibilmente in modo che l’energia impiegata per riscaldare l’auto non arrivi dalla batteria ma direttamente dalla rete elettrica, sia essa di casa o di una infrastruttura di ricarica pubblica.
Tesla inoltre ci avvisa quando la batteria è troppo fredda e quindi non riesce a sfruttare tutta l’energia immagazzinata nella batteria. Quando infatti appare il fiocco di neve blu la nostra auto elettrica di Elon Musk si porrà in “recovery” limitando le prestazioni come la potenza della frenata rigenerativa. Questa condizione vale per tutti i veicoli elettrici.
Alcune case automobilistiche utilizzano una pompa di calore per riscaldare l’interno dell’auto. Questa pompa di calore permette di trasporta il calore invece di produrlo. Audi dichiara per esempio che questo permette di generare fino a 3KW termici da 1 KW di energia elettrica.
La pompa di calore recupera il calore dall’esterno e lo dà al fluido che climatizza la batteria. La cosa strana? L’aria presa dell’esterno in inverno è fredda e quindi come fa questa a “scaldarsi”?
Per differenza di temperatura: il gas che circola nella pompa di calore ha una temperatura di -50 gradi e viene riscaldato dall’aria presa dall’esterno che ha una temperatura per esempio di + 2/3 gradi. Il gas quando viene compresso può raggiungere i 25 gradi che servono per riscaldare così la batteria.
E’ meglio ricaricare la batteria ad auto elettrica “calda.
Quando fa freddo, ricaricare la batteria di un’auto elettrica ad auto caldo è una cosa positivo.
Come abbiamo anticipato le auto elettriche zero emissioni e le auto ibride e ibride plug-in non sono a loro agio al freddo e la stagione invernale è per loro la “peggiore”.
Ma come il freddo influisce sulle prestazioni della batteria di un’auto? La colpa è dei processi elettrochimici che si compiono dentro le celle agli ioni di litio che se esposti al freddo sono meno performanti. Uno dei primi suggerimenti che diamo ai nostri clienti che hanno con noi auto elettriche o ibride a noleggio lungo termine con noi è quello di caricare la batteria quando l’auto si trova in un luogo il più possibile riparato e possibilmente subito dopo un tragitto.
Questo cosa permette di effettuare la ricarica ad auto “calda”, quando quindi la batteria ha ancora una certa temperatura, portando un miglioramento del processo chimico di ricarica, che come abbiamo spiegato prima, soffre il freddo.
La maggior parte delle auto elettriche o ibride plug-in hanno la possibilità di pianificare la ricarica e il riscaldamento dell’abitacolo tramite app.
Questo accorgimento permette di raggiungere la temperatura ottimale andando a prelevare energia non dalla batteria ma dal punto di ricarica a cui è attaccata l’auto
O ancora può essere utile effettuare la ricarica della nostra auto green immediatamente prima di partire. Affrontare così il viaggio con la batteria a regime
permette di regolare l’assorbimento di energia che è elevato quando la batteria e l’interno dell’auto sono freddi e va via via a diminuire quando la temperatura aumenta, aumentando così la capacità dell’auto.
La guida influisce sulle prestazioni della batteria auto elettrica.
Ancora più quando fa freddo lo stile di guida condiziona la batteria di un’auto elettrica.
Sia che si tratti di un’auto termica sia che si tratti di un’auto elettrica o ibrida plug-in lo stile di guida influisce sempre sui consumi.
Avere uno stile di guida rilassato permette di aumentare il rendimento della frenata rigenerativa e quindi dell’energia che viene prodotta attraverso questo processo.
Togliere il piede dal freno senza far lavorare quindi il freno in modo meccanico permette all’energia cinetica prodotta in frenata di essere trasformata in energia elettrica. L’energia immagazzinata serve per un utilizzo successivo aumentando di conseguenza l’autonomia della batteria della nostra auto elettrica.
Ecco tante info utili e consigli per utilizzare al meglio la propria auto elettrica o ibrida.
Se ancora non guidi un’auto di nuova generazione, che sia elettrica o ibrida ti ricordiamo che il modo migliore per farlo è scegliere il noleggio auto a lungi termine. Leggi qui per conoscere tutti i perchè.
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