LA CRESCITA DELLE INFRASTRUTTURE DI RICARICA.

Le vetture elettriche sono ormai una realtà sempre più presente nel nostro modo di muoverci. Sempre più persone scelgono di guidare un’auto elettrica e diversi sono i motivi che persuadono su questa scelta e sempre meno sono i dubbi relativi. L’aumento costante dell’autonomia delle auto elettriche, l’aumento delle infrastrutture di ricarica e i bonus per l’installazione privata di colonnine elettriche spingono sempre più persone a scegliere questo tipo di vettura. Vediamo insieme in che termini stanno crescendo le infrastrutture in Italia, i bonus per l’installazione privata e come il noleggio a lungo termine sia la scelta migliore per mettersi al volante di un’auto elettrica.

 

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La crescita delle infrastrutture di ricarica.
La distribuzione dei punti di ricarica in Italia.
Le tipologie di infrastrutture di ricarica.
Bonus per l’installazione privata di colonnine elettriche.
Noleggio a lungo termine di auto elettriche.

 

 

La crescita delle infrastrutture di ricarica.

 

E’ costante la crescita di infrastrutture per la ricarica di auto elettriche.

 

Le infrastrutture di ricarica crescono costantemente. Se osserviamo i punti di rifornimento ce ne possiamo accorgere tranquillamente e questo viene confermato da una recente ricerca di motus-e.  Negli ultimi 3 mesi l’incremento delle infrastrutture di ricarica è stato pari a 1.833 punti con una crescita percentuale del 7%. Crescita che se paragonata a marzo del 2021 sale a 34% con un incremento di 7.100 punti di ricarica in più. Secondo infatti gli ultimi dati al 31 marzo 2022 in Italia sono installate 27.857 colonnine di ricarica divise in 14.311 stazioni di ricarica e 11.333 luoghi accessibili al pubblico.

 

La distribuzione dei punti di ricarica in Italia.

Diffusione diversa delle infrastrutture di ricarica da nord a sud.

 

Abbiamo visto come le infrastrutture di ricarica crescano costantemente. Ma altro aspetto da considerare molto importante è la loro diffusione a livello nazionale. Purtroppo riscontriamo ancora una importante differenza fra le infrastrutture di ricarica presenti al nord rispetto a quelle invece presenti nel sud del nostro paese. Il 57% dei punti di ricarica è infatti al nord, il 23% al centro e il 20% al sud.

 

Se analizziamo i dati a livello regionale la regione con più hub di ricarica installati è la Lombardia con 4.592 punti che rappresentano il 16% a livello nazionale.  A seguire troviamo il Piemonte e il Lazio entrambe con il 10% delle infrastrutture installate nel nostro paese. Seguono l’Emilia Romagna e il Veneto con il 9% a testa e la Toscana con l’8%. Queste sei regioni insieme fanno il 64% delle strutture di ricarica in Italia.

Rispetto alla crescita evidenziata le regioni che sono cresciute maggiormente in termini assoluti in questo ultimo trimestre 2022 sono il Piemonte, l’Emilia-Romagna, il Lazio, la Toscana e il Veneto. In termini di crescita relativa, le regioni che hanno installato più infrastrutture di ricarica nell’ultimo trimestre sono state la Basilicata con un +19%, la Campania con +16%, la Puglia +15% e Calabria e Sardegna che registrano entrambe un + 12%.

Resta purtroppo ancora un po’ limitato il numero di punti di ricarica in autostrada che ad oggi sono circa 150, di cui 115 con ricarica veloce e ultraveloce. Poche rispetto ai circa 7.318 km di autostrade presenti nel nostro paese. Infatti i punti di ricarica veloce e ultraveloce, come riportato dall’Autorità di regolazione dei Trasporti, risultano essere 1,6 punti ogni 100 km.

 

 

Le tipologie di infrastrutture di ricarica.

Non tutte le colonnine hanno la stessa potenza.

Se le infrastrutture di ricarica stanno crescendo costantemente è importante che cresca in proporzione la potenza delle infrastrutture stesse. Rendere la ricarica accessibile sia in termini geografici sia in termini di velocità è fondamentale per agevolare la transizione energetica.

Ad oggi il 93% dei punti di ricarica è in corrente alternata e solo il 7% in corrente continua. Le più diffuse sono le colonnine con potenza compresa tra i 7 kW e i 43 kW (77%). Abbiamo infatti il 16% con potenza max di 7KW, il 77% con potenza fra i 7 e i 43 KW e il 3,5% con potenza fra i 43 e i 50 KW. Sono il 2% di infrastrutture ha una potenza fra i 50 e i 150 KW e solo l’1,5% ha una potenza superiore ai 150 KW.

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Infrastrutture di ricarica per auto elettriche.

Bonus per installazione privata di colonnine elettriche.

Ecco gli importi e a chi spettano.

Abbiamo visto come i punti di ricarica per auto elettriche in Italia siano in costante crescita. Questo è un aspetto senz’altro fondamentale così come fondamentale è avere una struttura di ricarica propria o condominiale. Questo chiude infatti il cerchio e permette a chi scegli un’auto elettrica di essere totalmente indipendente per quanto riguarda le ricariche.

E’ importante quindi dire che lato installazione di colonnine di ricarica private la Legge di Bilancio 2022 ha prorogato il bonus fino al 2024. L’incentivo, che è stato introdotto dal Ministero per la Transizione Ecologica, ha sbloccato risorse per 90 milioni di euro. E’ previsto infatti un incentivo del 40% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di una infrastruttura di ricarica.  

 

Maggiormente favorite le imprese alle quali sono destinati il 90% dei fondi per un valore totale di circa 375 milione di euro. Il restante 10% è destinato alle persone fisiche per una cifra di circa 9 milioni di euro.

 

Bonus colonnine per auto elettriche.

Che requisiti bisogna avere per poter usufruire del bonus per l’installazione di infrastrutture di ricarica.

Il bonus colonnine auto elettriche consiste in una contribuzione pari al 40% della spesa sostenuta per l’acquisto e la relativa installazione di una stazione di ricarica per veicoli elettrici.

I requisiti che l’azienda deve avere per poter accedere al beneficio sono:
– essere regolarmente iscritta al Registro Imprese, con iscrizione Ines e Inail e posizione contributiva regolare;
– avere sede in Italia e risultare attive al momento della domanda;
– non aver già usufruito di  altri contributi pubblici per investimenti contenuti nello stesso decreto del MiTE;

Per quanto riguarda i professionisti invece questi devono avere i seguenti requisiti:
– essere in regola con gli adempimenti fiscali, il versamento dei contributi previdenziali ed di quelli assistenziali ed eventuali restituzioni di somme dovute per revoca di agevolazioni;
– il volume di affari non deve essere inferiore al valore dell’infrastruttura di ricarica per la quale viene inoltrata richiesta di contribuzione. Questa condizione è risultante dell’ultima dichiarazione IVA che è stata trasmessa all’agenzia delle Entrate, nel rigo VE50.

 

 

Bonus per l’installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche.

Ecco gli importi previsti per l’installazione di infrastrutture di ricarica.

Il bonus viene gestito ed erogato da Invitalia ed è pari al 40% delle spese ammissibili secondo le seguiti regole:

  • Incentivi pari a €2.500 per singolo dispositivo in A/C (corrente alternata con potenza dai 7,4 kW a 22 kW inclusi e con un solo punto di ricarica e € 8.000 invece per singola colonnina con due punti di ricarica.
  • Per infrastrutture di corrente continua C/C gli importi sono di euro 1000 euro/kW fino a 50 kW con un limite di 50.000 euro per singola colonnina superiore ai 50 kW e 75.000 euro per singola colonnina superiore ai 100 kW.

Le spese ammesse dall’incentivo statale sono:

  • I costi per  l’acquisto e l’installazione della infrastruttura o delle infrastrutture di ricarica (opere e impianti elettrici e opere edili necessarie)
  • Il 10% dei costi sostenuti per la connessione alla rete elettrica
  • Il 10% dei costi progettazione, dei costi sostenuti per la direzione lavori, per la sicurezza e i relativi collaudi.

 

Noleggio a lungo termine di auto elettriche

Ecco perché noleggiare un’auto elettrica conviene.

Se scegliere di guidare un’auto elettrica è la scelta giusta, scegliere di noleggiare la propria auto elettrica lo è ancora di più.
I vantaggi del noleggio a lungo termine sono tanti e per quanto riguarda le auto elettriche essi aumentano.

Per prima cosa ricordiamo che scegliere di noleggiare vuol dire non sostenere il costo totale del veicolo. Nessun investimento di capitali iniziali ma un canone mensile all inclusive. Nessun pensiero per quanto riguarda i costi di gestione dell’auto quali manutenzione e assicurazione e nessun problema di svalutazione. Con il noleggio auto a lungo termine pagherete per usare l’auto e non per acquistarla.  Nel canone all inclusive avrete quindi tutte le coperture assicurative, la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’assistenza stradale, la gestione del bollo, i pneumatici invernali e l’auto sostitutiva.

Questi i tanti vantaggi del noleggio a lungo termine ai quali aggiungere ulteriori vantaggi economici. Se andiamo a confrontare i costi di noleggio di un’auto endotermica con quelli per il noleggio a lungo termine di un’auto elettrica vediamo come il canone per l’elettrica sia mediamente inferiore per una percentuale che va dal 2 al 10% rispetto alla cugina termica. A questo aggiungiamo il risparmio lato carburante e la libertà di accedere a ztl e di parcheggiare gratis nei parcheggi con linee blu.

 

Non c’è da dimenticare un ulteriore aspetto molto importante che incide positivamente sul canone di noleggio. Parliamo del maggior valore residuo di un’auto elettrica rispetto ad una termica. Valori che per queste ultime sono in costante diminuzione.

 

Guidare un’auto elettrica.

Una scelta sostenibile con una visione al futuro.

 

Abbiamo visto quali e quanti siano i vantaggi economici e pratici dello scegliere di guidare una vettura alimentata a batteria. Ma non possiamo non citare un altro aspetto altrettanto importante, se non forse di più: l’aspetto ambientale.

Scegliendo di noleggiare un’auto a zero emissioni andremo a salvaguardare il nostro pianeta.
Certamente tutte le auto, e quindi anche le elettriche, a fine ciclo vanno a generare emissioni ma in percentuale le vetture elettriche ne producono fin da subito decisamente meno di un’auto termica.  Scegliere di noleggiare una vettura elettrica è la scelta giusta per il nostro futuro e conviene.

 

Noi di EUREKAR siamo strutturati per fornire tutta la consulenza necessaria per scegliere nel modo migliore la vostra auto elettrica. Con il nostro servizio #greenPOWERbyEUREKAR Vi accompagneremo in tutte le fasi della scelta e lungo tutte le esigenze di ricarica sia domestica che pubblica.

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