Ecobonus auto: oggi, 2 novembre, è click day.
Ecobonus auto: dalle ore 10 di oggi 2 novembre 2022 sono aperte, sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it, le richieste di prenotazione per gli ecoincentivi/ecobonus auto a favore all’acquisto di veicoli non inquinanti.
Per poter accedere ai benefici dell’ecobonus auto, e quindi ai nuovi incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti, bisognerà scegliere di guidare un’auto con emissioni fino a 60g/km di CO2 come proposto dal Ministero dello sviluppo economico e approvato dal governo con in DPCM relativo.
E’ stato istituito infatti per la prima volta un fondo dedicato pari a 8,7 miliardi di euro il cui obiettivo è quello di dare una importante spinta al mercato auto che da mesi soffre un periodo di difficoltà e sostenere in questo modo tutto il comparto industriale.
Aspetto molto importante di questo nuovo giro di incentivi è che finalmente gli incentivi sono dedicati anche ai soggetti giuridici che fanno attività di noleggio a fini commerciali.
A chi spetta il contributo governativo e in che misura?
#telospiegaeurekar
Chi può beneficiare dell’ecobonus auto?
I contributi dell’ecobonus finalmente sono anche per le società di noleggio.
Chi può beneficiare dell’ecobonus auto?
Ecco i requisiti per poter accedere al nuovo giro di ecobonus auto in partenza oggi.
Diversi sono i requisiti necessari per poter accedere agli incentivi partiti oggi alle 10.
Prima novità rispetto agli ecoincentivi precedenti riguarda gli automobilisti con un reddito per nucleo familiare inferiore ai 30.000 euro che vedono un incremento dei contributi. Chi sceglie di guidare un veicolo non inquinante di categoria M1 elettrico o ibrido plug-in con questo reddito gode infatti di un incremento del 50% dei contributi.
Nello specifico gli ecoincentivi auto sono organizzati secondo quanto segue:
- se si sceglie un’auto con emissioni fra i 0-20 g/km CO2 e con prezzo a listino pari o inferiore a 35mila euro (iva esclusa) il contributo per l’acquisto di veicoli non inquinanti arriva fino ad un massimo di 7.500 euro in caso di rottamazione e fino ad un massimo di 4.500 euro nel caso non si abbia un’auto da rottamare.
- se si sceglie invece un’auto con emissioni fra i 21-60 g/km CO2 e con prezzo a listino pari o inferiore a 45.000 euro iva esclusa, il contributo per l’acquisto di veicoli non inquinanti arriva ad un massimo di 6.000 euro in caso di rottamazione e fino ad un massimo di 3.000 euro nel caso non si abbia un’auto da rottamare.
Importante: l’ecobonus è riconosciuto purché i beneficiari ne mantengano la proprietà almeno per 12 mesi.

I contributi dell’ecobonus finalmente sono anche per le società di noleggio.
Finalmente bonus esteso anche per il noleggio a lungo termine che traina il mercato dell’auto.
Come anticipato la grande novità di questo giro di ecobonus auto è l’estensione degli incentivi anche alle persone giuridiche e quindi anche alle società di noleggio.
In questo caso la proprietà deve essere mantenuta per almeno 1 anno e i contributi sono rimodulati. Ecco quanto spetta:
- se si sceglie un’auto con emissioni nella fascia fra i 0-20 gr km CO2 e con prezzo a listino pari o inferiore a 35.000 (iva esclusa) il contributo arriva ad un massimo di 2.500 euro in caso di rottamazione e fino ad un massimo di 1.500 euro nel caso non si abbia un’auto da rottamare.
- se si sceglie invece un’auto con emissioni nella fascia fra i 21-60 g km CO2 e con prezzo a listino pari o inferiore a 45mila euro (iva esclusa) il contributo arriva ad un massimo di 2.000 euro in caso di rottamazione e fino ad un massimo di 1.000 euro nel caso non si abbia un’auto da rottamare.
Trovate un approfondimento e una tabella riassuntiva in questo articolo.
Ci teniamo a ricordare che sono previsti dei contributi anche per l’installazione di infrastrutture di ricarica (colonnine elettriche). Fino ad ora il contributo valeva nel caso l’installazione dell’infrastruttura fosse effettuato in un’ottica di riqualificazione energetica generale (es: Superbonsu110%). La cosa è cambiata e ora è possibile godere del bonus 80% per l’acquisto e l’installazione di colonnine elettriche anche a prescindere da altri lavori.
Trovate un articolo che spiega nello specifico questo tipo di contributo in questo articolo.
Siamo ovviamente soddisfatti di questa svolta da parte del governo. Scegliere di non escludere il noleggio a lungo termine è senza dubbio scelta saggia dato che il noleggio ad oggi traina non solo il mercato auto in generale ma soprattutto le immatricolazioni di veicoli green. Leggi qui.
Ad aggiunta di questo non possiamo non sottolineare che ad oggi il miglior modo di guidare un’auto elettrica o plug-in è scegliere di noleggiarla.
Ti spieghiamo tutti i vantaggi del noleggio a lungo termine in questo articolo.
Sei interessato al noleggio a lungo termine e vuoi approfittare degli ecoincentivi. Contattaci e troveremo la soluzione di mobilità green o zero emissioni più giusta per te.
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