Copertura assicurativa RC. Novità 2021

Per poter circolare su strada i veicoli devo obbligatoriamente avere una copertura RC Auto. Attualmente chi ha un veicolo in proprietà, e non lo utilizza per periodi prolungati, ha la possibilità di sospendere la copertura RC Auto e decidere di riattivarla quando decide di rimettersi alla guida di quel mezzo.

Questa possibilità viene molto sfruttata per esempio per le moto e le relative sospensioni invernali della polizza oppure per i veicoli di interesse storico o collezionistico che circolano solo occasionalmente.

Cosa accadrà in futuro?

Nel futuro le cose non saranno più così.  Nel giro di un paio di anni (e anche in Italia) i veicoli che “non sono posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate” – che come abbiamo detto sono attualmente esentati dall’obbligo di copertura Rc da una specifica norma – dovranno essere coperti da una polizza Rc.

Il Parlamento Europeo ha infatti approvato una direttiva che sancisce l’obbligatorietà di possedere una copertura Rc Auto anche nel caso in cui il proprio mezzo non sia circolante e ricoverato in una proprietà privata. L’attuale possibilità continuerà a valere solo per i mezzi privi di motore o di ruote che quindi, per natura, sono impossibilitati a circolare.

Cosa prevede la nuova direttiva europea?

La nuova direttiva europea è già stata approvata in via definitiva ma entrerà in vigore fra due anni, dando quindi il tempo di metterla in pratica.

Questa nuova normativa porta con se anche un altro argomento molto caldo dal punto di vista delle coperture assicurative che è quello riguardante la copertura assicurativa per la micromobilità e quindi monopattini e biciclette a pedala assistita. Per queste infatti gli obblighi saranno a discrezione dei singoli stati membri della UE.

L’Italia si organizzando in modo da rendere, anche per questi mezzi, obbligatoria la copertura assicurativa. Le norme in lavorazione prevendono l’obbligo di assicurazione Rc per il conducente del monopattino in modo da tutelare sua lui e sia le persone che possono rimanere coinvolte in un eventuale sinistro.

Questa nuova norma non varrà solo per i privati ma anche per le società di sharing che dovranno strutturarsi e prevedere la copertura assicurativa per il conducente e dovranno anche fornirgli (se da lui richiesto) casco e giubbotto/bretelle riflettenti pena una sanzione pecuniaria.

L’obbligo della copertura assicurativa per monopattini e biciclette elettriche attualmente quindi esiste?

Questo disegno di legge, come dicevamo, non è stato ancora approvato. Ma quindi, al momento, l’obbligo della copertura assicurativa per i monopattini o biciclette elettriche esiste? La risposta è no.
Attualmente la normativa equipara la micromobilità elettrica alle biciclette.
Tuttavia, e ai fini assicurativi, sono veicoli a tutti gli effetti dotati di motore e per questo disciplinati dall’articolo 122 del Codice della strada su cui si legge: «I veicoli a motore senza guida di rotaie non possono essere posti in circolazione se non siano coperti dall’assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi prevista dall’articolo 2054 del Codice civile».

Normative quindi discordanti e non chiare rispetto all’obbligatorietà dell’applicazione. Noi di EUREKAR consigliamo sempre di stipulare una polizza assicurativa per tutelarsi oppure di verificare, con la propria compagnia, se l’assicurazione Rc famiglia comprenda la copertura di eventuali sinistri durante la “guida” di un monopattino o di una bicicletta elettrica.

Contattaci senza impegno per qualsiasi esigenza riguardo alla tua mobilità. Ti consiglieremo al meglio!

#sceglidinoleggiare

 

 

 

 

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