15 ottobre 2023: scatto l’obbligo del cambio gomme.

15 ottobre 2023: scatto l’obbligo del cambio gomme.

 

Anche per questa stagione ci avviciniamo al cambio dei pneumatici estivi a favore di quelli invernali. Dal 15 Ottobre ed entro e non oltre il 15 Novembre 2023, bisognerà montare le gomme invernali.

Entro tale data infatti è obbligatorio effettuale il cambio gomme e circolare con pneumatici invernali o in alternativa avere a bordo le catene da neve. Si torneròà poi all’uso delle gomme estive a partire dal 15 aprile (con obbligo di cambio entro il 15 maggio 2024).

La fornitura di nerofumo non è alla normalità e quindi sono ancora possibili disagi per quanto riguarda la fornitura dei pneumatici.

Il nerofumo è un componente fondamentale per la produzione di pneumatici. E’ ricavato dal catrame e da oli vegetali e grassi vegetali, da il colore nero alle gomme ma soprattutto ne esalta le caratteristiche, migliorandone la resistenza ai cicli termini, aumentando e mantenendo costanti le prestazioni durante il loro uso. La maggior parte del nerofumo utilizzato per produrre pneumatici proveniva dalla Russia e non c’è quindi altro da aggiungere sulla sua carenza.

A questo si aggiunge anche la crisi dei container i cui costi di noleggio su una nave oceanica sono lievitati post covid. Questo ha ridotto di molto la disponibilità di prodotti dalla Cina.

Ora sappiamo perché i pneumatici invernali potrebbero scarseggiare, ma spesso ancora non sappiamo bene le esatte peculiarità di una gomma invernale.

Che caratteristiche devono avere i pneumatici per essere definitivi invernali? I simboli M+S e SnowFlake cosa vogliono dire?

 

  #telospiegaeurekar

 

M+S: storia e caratteristiche della dicitura.

I veri pneumatici invernali? Quelli con il fiocco di neve.

Ma quali sono le caratteristiche produttive dei pneumatici invernali?

La normativa in Italia come identifica le gomme termiche?

Quando si parla di cambio gomme la sicurezza prima di tutto.

 

M+S: storia e caratteristiche della dicitura.

La sigla M+S non fa dei pneumatici dei pneumatici invernali.

 

La sigla M+S è la dicitura standard utilizzata in tutti i Paesi europei e sta ad indicare i pneumatici invernali. Venne introdotta negli anni ’60 quando le coperture non presentavano intagli adeguati sul battistrada per fondi bagnati.

I pneumatici che da quel momento vennero prodotti con queste caratteristiche (quindi solchi e scanalature studiate ad hoc smaltire l’acqua) riportavano la sigla M+S. Ad oggi però non possono essere definiti realmente invernali in quanto non sono dotati di lamelle e non sono prodotti con una mescola termica.

La prima distinzione da fare quindi è che un pneumatico per essere definito M+S deve rispondere a alcuni requisiti che riguardano il disegno del battistrada che sono:

  • bordi delle scanalature con un angolo fra i 35 e i 90 gradi rispetto alla direzione di marcia
  • Solchi perpendicolari che abbiano una larghezza minima trasversale di 1/16 di pollice
  • Fessure o tasche multiple in almeno uno dei due bordi del battistrada per almeno mezzo cm verso il centro del battistrada
  • un’area di vuoto sulla superficie di contatto di minimo 25%

Quindi per ottenere la sigla M+S, non è richiesto il superamento di test su fondo ghiacciato, innevato o bagnato e la marcatura M+S non è soggetta a test o parametri da rispettare.

 

gomme invernali

I veri pneumatici invernali? Sono quelli con il fiocco di neve.

I pneumatici invernali hanno caratteristiche ben precise ed al cambio gomme è bene conoscerle tutte.

 

Nel 1999, per superare le limitazioni della marcatura M+S, l’associazione di produttori di pneumatici di Stati Uniti e Canada introdussero un nuovo simbolo: il fiocco di neve o snowflake. Per ottenere questo riconoscimento le gomme devono essere costruite con particolari caratteristiche di mescola e devono superare una serie di test (sia su terreni ghiacciati che bagnati).

Lo snowflake è considerato quindi la vera certificazione invernale e viene usato insieme alla sigla M+S da tutti i produttori su pneumatici con rispondo a queste caratteristiche. Per essere certi di essere dotati di un pneumatico a tutti gli effetti invernale questo dev’essere dotato del simbolo del fiocco di neve, conosciuto anche con la sigla 3PMSF, acronimo di 3 peaks mountain snow flake.

Sulla spalla del pneumatico deve quindi comparire il disegno stilizzato di un fiocco di neve collocato all’interno di una montagna con tre picchi.

 

Pneumatici invernali inclusi nel canone di noleggio a lungo termine. Scopri tutti i vantaggi qui.

 

Ma quali sono le caratteristiche produttive dei pneumatici invernali?

Mescola più morbida e specifico disegno del battistrada sono le caratteristiche principali dei pneumatici invernali.

Quando al momento del cambio gomme dovrete scegliere che gomme invernali montare è importante conoscere quali sono le caratteristiche peculiari dei pneumatici invernali, detti anche pneumatici da neve.

Le gomme contrassegnate dal fiocco di neve stilizzato sono realizzate specificatamente per le condizioni tipiche dell’inverno: la mescola è più morbida e studiata per garantire aderenza con temperature al di sotto dei 7 gradi centigradi, quindi capaci di raggiungere in breve tempo la temperatura di esercizio ideale.

Scanalature e lamelle inoltre sono progettate per incrementare l’aderenza quando sul fondo stradale si trovano acqua, fango e neve.

 

La normativa in Italia come identifica le gomme termiche?

Cambio gomme non vuol dire sono pneumatici invernali (o gomme da neve) ma anche gomme 4 stagioni. Ecco le differenze e le regole relative all’indicatore di velocità.

 

Nel nostro Paese basta la marcatura M+S per considerare invernale un pneumatico. L’Italia infatti non si è adattata alla normativa europea del 2014 che impone la presenza del fiocco di neve per contraddistinguere i pneumatici invernali.

Questo mette al riparo dal punto di vista legale ma non soddisfa che necessità di sicurezza stradali. Questo perché la sigla M+S non è un’esclusiva delle coperture invernali. Essa compare infatti anche sui pneumatici 4×4 e quelli quattro stagioni che sono adatti a circolare tutto l’anno secondo la normativa ma che non sono come dicevamo adeguati alle situazioni termiche invernali.

Per quanto concerne l’indicatore di velocità indicato sulla spalla del pneumatico, riportiamo ciò che dice il Codice della strada: “I pneumatici idonei alla marcia su neve contraddistinti dalla marcatura M+S (oppure MS, M-S, ovvero M&S) montati sul veicolo devono essere marcati con un simbolo della categoria di velocità (codice di velocità)  non inferiore a ‘Q’ (corrispondente a 160 km/h).

In tal caso il conducente, come norma di comportamento, deve rispettare i limiti più restrittivi eventualmente imposti dalla velocità massima ammessa per il pneumatico (prescritta da targhetta monitoria all’interno del veicolo). Ad esempio: la prescrizione 145 R13 74 S del documento/libretto di circolazione deve ritenersi soddisfatta quando la vettura è equipaggiata con pneumatici di tipo neve recanti marcature del tipo: 145 R13 74 Q M+S, ovvero 145 R13 74 Q M+S, ovvero P145/80 R13 75 Q M+S, ecc”

 

Guidare sulla neve. Ecco come comportarsi per viaggiare al massimo della sicurezza. Leggi qui.

Quando si parla di cambio gomme la sicurezza prima di tutto.

Il cambio delle gomme estive a favore dei pneumatici invernali è fondamentale per la sicurezza del nostro viaggiare.


Scegliere il cambio gomme e quindi pneumatici invernali durante la stagione fredda è senz’altro una scelta a favore della sicurezza alla guida oltre che necessaria per legge.

Per viaggiare in modo sicuro ricordiamo quindi che se stiamo utilizzando pneumatici invernali con la sola dicitura M+S siamo in regola con la normativa ma non con la nostra sicurezza.

Nella media dei test condotti da enti specializzati infatti i dati riportano che lo spazio di frenata delle gomme M+S rispetto a quelle contraddistinte dal simbolo del fiocco di neve è superiore addirittura del 30% su manto stradale innevato.  Solo le gomme invernali a tutti gli effetti – cioè quelle che riportano sul fianco il simbolo del fiocco di neve – si rivelano davvero affidabili ed efficaci in caso di temperature prossime allo zero e presenza di neve e ghiaccio.

Per trovare i migliori pneumatici invernali si può fare riferimento ai test condotti da enti indipendenti come il TCS (Touring Club Suisse) – https://www.tcs.ch/it/test-consigli/test/pneumatici/

Noi di EUREKAR consigliamo sempre i nostri clienti di includere nel canone i pneumatici invernali, per un miglior comfort di guida, la propria sicurezza e per quella degli altri.

 

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