Grazie ad un ulteriore stanziamento di € 13.454.000 è prevista la riattivazione
del Bando Tech Fast Lombardia.
La data di riapertura è fissata per il 10 novembre alle ore 14.00 con la modalità del click day.
Che obiettivo ha il bando BANDO TECH FAST LOMBARDIA?
La misura si propone di intercettare progetti di sviluppo tecnologico, giunti ad un certo grado di maturità tecnico-scientifica, eventualmente abbinati ad attività di innovazione di processo. Lo scopo? Favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle PMI lombarde, agevolandone un riposizionamento competitivo grazie al raggiungimento di un più elevato potenziale in termini di produttività ed attrattività.
Cosa prevede il bando?
Il BANDO TECH FAST LOMBARDIA prevede la concessione di contributi a favore di Piccole e Medie Imprese – con sede legale e/o operativa in Lombardia (o che intendono avviarne una alla data di approvazione della domanda di contributo) che siano regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese e siano in attività.
I progetti oggetto del contributo sono:
- sviluppo sperimentale e di innovazione di processo, anche relativi ad attività di trasformazione digitale (es. soluzioni di manifattura avanzata, manifattura additiva, realtà aumentata, simulazione, internet industriale, cloud, cyber security, big data);
- solo sviluppo sperimentale.
I progetti devono riguardare almeno una delle Macro Tematiche delle Aree di specializzazione della “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3)” e cioè:
– Aerospazio
– Agroalimentare
– Eco-Industria
– Industrie creative e culturali
– Industria della Salute
– Manifatturiero avanzato
– Mobilità sostenibile
– oppure l’area “Smart Cities e Communities”.
I progetti, oggetto della presentazione della domanda, dovranno essere realizzati esclusivamente nella sede operativa situata nella regione e successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo. I lavori dovranno terminare entro e non oltre 12 mesi successivi dalla data di approvazione della domanda.
Quali sono le spese ammesse?
Sono ammissibili le spese (al netto di IVA e altri oneri) relative a:
- a) personale dell’impresa richiedente, in funzione delle rispettive ore lavorate, valorizzate in base al costo unitario standard orario per le imprese beneficiarie pari a 30,58 euro;
- b) strumentazione e attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto;
- c) costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
- d) costi di esercizio, purché direttamente imputabili al progetto (es. costi per materiali, forniture e prodotti analoghi;
- e) spese generali supplementari, calcolate con tasso forfettario pari al 15% delle spese per il personale.
Non sono ammissibili progetti che prevedono un programma di spesa inferiore a € 80.000,00 (al netto di IVA e altri oneri).
Il contributo ottenibile è a fondo perduto, pari al 50% del programma di spesa approvato e fino a un massimo di € 250.000,00.
Ogni impresa richiedente potrà presentare una sola domanda di contributo.
Quali sono i criteri di valutazione ed accettazione delle domande?
L’istruttoria delle domande avverrà con procedura “valutativa a sportello”, in base all’ordine cronologico di presentazione e a determinati ambiti di valutazione ai quali sarà attribuito un punteggio. Gli ambiti di valutazione saranno relativi ad aspetti quali qualità progettuale del progetto, grado di innovazione del progetto, qualità dell’organizzazione. Verranno valutate anche premialità aggiuntive quali aspetti come innovazione ecologica dei progetti, prevalente composizione (non inferiore al 50%) femminile e/o giovanile (18-35 anni) dell’impresa richiedente.
Quando e come presentare la domanda?
La domanda di contributo dovrà essere presentata a partire dal 10 novembre 2021 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili ( e comunque non oltre il 31 dicembre 2021). La domanda può essere inoltrata esclusivamente in forma telematica registrandosi al portale “Bandi on line” (www.bandi.regione.lombardia.it) creando un profilo telematico attivo dell’impresa richiedente.
Ottima occasione per le imprese Lombarde che avranno la possibilità di farsi sostenere molti progetti. Quello relativo alla mobilità sostenibile è uno di questi e noi non possiamo che incoraggiarlo.